Antonello Viola, Isola di SANTO SPIRITO – Blu ultramarine, Indaco e giallo di Napoli chiaro, 2023-2024, Olio, matita e foglia d'oro su vetro, 2 elementi, 70 × 110 cm | Courtesy Galleria Alessandro Casciaro, Bolzano | Venezia
Curata da Elisabetta Barisoni, l’esposizione riunisce opere su vetro e carta giapponese realizzate negli ultimi quattro anni, molte delle quali presentate per la prima volta. I lavori, ispirati alla laguna veneziana e al suo paesaggio mutevole, combinano stratificazioni di colore, velature, pigmenti e foglia d’oro in un linguaggio pittorico essenziale e meditativo. Le superfici, fragili e trasparenti, evocano una Venezia in continuo movimento, tra fondali, fondamenta e riflessi. Viola, allievo di Enzo Brunori e influenzato dall’astrattismo costruttivista, dialoga idealmente con il simbolismo di Giulio Aristide Sartorio, presente nelle sale adiacenti. La mostra diventa così una riflessione sul tempo e sulla pittura come forma di esperienza spirituale.